BUONANOTTE CIPOLLINA
Giulia Pintus
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La notte è scesa sulla città e la luna e le stelle splendono alte nel cielo. Nella camera di Cipollina la luce è ancora accesa e il papà è vicino a lei, pronto a darle il bacio della buonanotte. Ma, ancora una volta, la bambina chiede: “Dai papà, raccontami una storia di paura!”. Come sempre, il papà non può rifiutarsi e apre un libro dal titolo Brividi nell’orto. E chi saranno mai i protagonisti di questi racconti se non delle verdure che vanno incontro a una fine orribile? Ecco quindi le Olivie che sgomitano strette strette in un barattolo su cui si allunga l’ombra minacciosa di uno stecchino allo scoccare dell’ora dell’aperitivo; ecco Rabarbara che viene condotta a un destino amaro proprio dall’amato zucchero! Con le sue foglie sontuose, Latt Uga si sente una regina e di certo non sospetta che un lumacone la stia guardando con l’acquolina in bocca! E indovinate dove andrà a finire Cilie Gina? Ovviamente sulla torta! E chissà che paura avrà Cipollina quando scoprirà che nel libro c’è anche una sua omonima, protagonista di una rocambolesca evasione che finisce in tragedia!
Prendendo spunto dal romanzo per bambini Le avventure di Cipollino di Gianni Rodari, originariamente apparso in versi sulla rivista da lui diretta Il Pioniere insieme alle illustrazioni di Raul Verdini, Giulia Pintus inventa deliziose storielle horror nella forma di filastrocche in ottonari rimati che accompagnano fantasiose illustrazioni di verdure dai nomi buffi e l’aspetto antropomorfo.
L’autrice:
Giulia Pintus è un’illustratrice agrodolce. Nel periodo in cui frequentava il liceo artistico ha vinto una borsa di studio per la Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia, dove si è perdutamente innamorata dell’illustrazione. Dal 2015 lavora in uno studio a righe e pois che si chiama Foglie al Vento. Il suo primo libro è Attilio, pubblicato da #logosedizioni, con cui collabora regolarmente dal 2017. Abita sul tetto di una casa tra le nuvole insieme al suo migliore amico, il cagnolino Senape.
Con #logosedizioni ha pubblicato: Attilio (2017), Giacinto (2018), Batata (2018), Buonanotte Cipollina (2019), La signorina Peppina (2019), Solletichino (2019), Signor Singhiozzo (2019), La signora Stirellina (2020), Neve, neve e ancora tanta neve (2020), Sogno di una notte… (2021), Le ricette di nonna Irma (2021), Ciopi libera tutti (2022), Un nuovo amico (2022), Le fate brillano al buio (2022) e Paura (2023).
Una limpida notte stellata è scesa sulla città, avvolgendola nel suo manto blu. Uno spicchio di luna pende placido nel cielo. Tutte le finestre delle case sono chiuse: soltanto una rivela una stanza con la luce accesa e una sagoma corpulenta. È la finestra della camera di Cipollina, che è già a letto ma non vuol proprio saperne di dormire! Tiene stretta la sua piccola rapa di peluche e prega il papà di raccontarle una storia. Ma non una storia qualunque: una storia di paura! Perché Cipollina è una bambina coraggiosa, non teme nulla e soprattutto… non piange mai! Anzi, per rendere l’atmosfera ancora più spaventosa chiede al papà di spegnere la luce e di leggere usando la torcia.
Il papà non sa proprio dire di no alla sua piccolina e, come ogni sera, prende il libro dal comodino e, per intonarsi all’atmosfera, veste i panni di un pirata il cui viso contratto in una smorfia risulta ancora più minaccioso alla luce della torcia. Comincia dunque a sfogliare un volume dall’aspetto pregevole e vetusto intitolato Brividi nell’orto.
E cosa racconterà mai un libro dal titolo così agghiacciante? Ovviamente delle storie del terrore con le verdure dell’orto come protagoniste e vittime! Si comincia subito con una delle vicende più cruente: una vera e propria strage di innocenti Olivie che, mentre sono impegnate e litigare e a sgomitare strette strette nel barattolo, vengono prelevate e trafitte da stecchini assassini allo scoccare della loro ora: quella dell’aperitivo! Per altre verdure, in ossequio a una tradizione letteraria millenaria, la morte si lega all’amore: innamorata dello Zucchero, la romantica Rabarbara si addolcisce finché il suo amato crudele la trasforma in marmellata. E le foglie spinose di Carlo Ciofo nulla possono per proteggere il suo cuore tenero: come Romeo vicino a Giulietta, lo vediamo infine giacere su un piatto accanto alla sua adorata Patata. Il destino infausto non risparmia nemmeno gli ortaggi più vanitosi, come Latt Uga, che sedendo tutta tronfia sul suo trono di foglie fa venire l’acquolina in bocca al lumacone, oppure il bellimbusto B Rocco, che non può sospettare che la chioma che esibisce come fosse un alberello finirà presto spezzettata per contorno. A dire il vero, molte di queste verdure sono arroganti e litigiose: c’è da aspettarsi che facciano una brutta fine! Le tre mele siamesi che condividono lo stesso torsolo non fanno altro che schiamazzare mal tollerando l’eccessiva vicinanza: a un certo punto per farle tacere non resta che sbucciarle! Ma se le mele sono insopportabilmente chiassose, cosa dire allora di Rava Nello, un tubero arrogante che saltella di continuo come un indemoniato? Ci vorrebbe l’acqua santa… o magari il pinzimonio! Cipollina ha bisogno davvero di armarsi di coraggio per ascoltare tutte queste storie terribili! Tanto più che tra le verdure che vanno incontro a un destino funesto c’è anche una piccola cipolla ribelle, protagonista di una rocambolesca evasione dal barattolo, che ovviamente non termina con un lieto fine.
Il libro si ispira al famoso romanzo per bambini Le avventure di Cipollino, scritto da Gianni Rodari nel 1951 e inizialmente intitolato Il romanzo di Cipollino. A sua volta il romanzo è la trasposizione di una serie di vignette basate su personaggi vegetali, disegnate dall'illustratore Raul Verdini e commentate in versi dallo stesso Rodari, apparse sulla rivista da lui diretta Il pioniere.
Pagina dopo pagina, le spiritose illustrazioni nel tipico stile di Giulia Pintus ci sorprendono con simpatiche verdure dall’aspetto antropomorfo: olive con le faccette arrabbiate, i capelli neri e sottili braccia e gambe; una radice di rabarbaro con il viso e il corpo di donna e le foglie che le spuntano dalla schiena; la piccola cipolla con gli occhietti tondi e il nasino all’insù; l’elegante carciofo con il viso incorniciato dalle foglie puntute e la pera Piera che sfoggia vanitosa le mutande di pizzo che le coprono il gigantesco sedere.
Queste immagini si accompagnano a gustose filastrocche in ottonari rimati, mini racconti dell’orrore sapientemente distillati in pochi versi efficaci che regaleranno ai bambini brividi e sorrisi.
Francesca Del Moro
Dati Libro | |
Autore | Giulia Pintus |
Collana | #ILLUSTRATI |
Anno di pubblicazione | 2019 |
Copertina | Brossura |
Dimensioni | cm 15,0 x 19,0 |
Pagine | 40 |
Lingua/e | italiano |
Peso | 0.1 kg |
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