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Una storia toccante e divertente per avvicinare grandi e piccini al tema dell’autismo Un giorno una bambina di 8 anni di nome Lola incontra al parco Lilù, una sua coetanea che si comporta in modo piuttosto bizzarro. Invece di giocare, se ne sta seduta nel recinto di sabbia, immobile come una statua. Non dice niente, non fa niente, è come se fosse spenta. Grida se Lola prova a toccarla, si tappa le orecchie e chiude gli occhi quando si avvicinano le mosche e a volte si mette a dondolare avanti e indietro come la nonna sulla sua sedia. Lilù è una bambina speciale: è autistica, come dicono gli adulti. Vede il mondo diversamente, ma ciò non significa che non provi affetto e amicizia. Per Lola riuscire a comunicare con lei è una bellissima sfida. Una sfida certo non facile, che tuttavia riuscirà a superare grazie alla sua capacità di ascolto e di attenzione, e soprattutto grazie alla sua fantasia!
Illustrato con disegni buffi e toccanti, in bianco, nero e un vivace color arancio, Il diario di Lola Patapum ci porta a guardare al mondo con gli occhi di una bambina curiosa, empatica e ricca di inventiva.
Realizzato in collaborazione con un’insegnante specializzata in bisogni educativi speciali per l’infanzia, questo delizioso racconto illustrato insegnerà ai più piccoli (ma anche agli adulti) la tolleranza e l’inclusione aiutandoli a familiarizzare con la diversità.
Edizione in brossura stampata in Italia su carta Sappi Magno Natural 170gsm ad alto contenuto di riciclo.
L’autore:: Baptiste Chaperon nasce il 2 marzo 1988 a Tours. Figlio di genitori separati, si abitua ben presto a fare le valigie per spostarsi tra due famiglie, maturando così una passione per il viaggio, la condivisione e la diversità. A casa del padre apprende la pittura, il disegno e la musica e, dopo gli studi di grafica, continua a dipingere e a realizzare tatuaggi. A casa della madre entra il contatto con ambienti letterari e teatrali e questi incontri lo portano a dedicarsi al teatro fino ai 18 anni e ad appassionarsi alla scrittura per l’infanzia. Successivamente comincia a lavorare come barista nei locali parigini e questo mestiere gli permette di entrare in contatto con una moltitudine di personaggi diversi lasciandogli il tempo di scrivere durante il giorno. Il diario di Lola Patapum è il suo primo libro, scritto per una delle sue sorelle, Lucia, affetta da autismo. Oggi continua a scrivere privilegiando le tematiche sociali che in genere si ha paura di affrontare con i più piccoli.
Con #logosedizioni ha pubblicato: Il diario di Lola Patapum.
L'illustratrice: Héloïse Solt nasce a Parigi nel 1994. Diplomatasi in letteratura, si trasferisce a Lione dove si iscrive alla scuola di disegno Émile Cohl, specializzandosi in animazione. Nel 2016 realizza un cortometraggio intitolato L’homme au parapluie, ispirato a un racconto di Roald Dahl. Nel 2018 pubblica il suo primo libro, À la recherche du doudou perdu, per le edizioni Little Urban, e successivamente illustra la serie Le Roi Dagobert con testi di Christophe Loupy. Il suo ultimo albo, La Choucroute, è un’ode stravagante a tutte le deliziose invenzioni che i bambini hanno creato quando gli adulti non c’erano.
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