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“Marino uscì dalla sua tana, ma di andare a scuola non ne voleva sapere… Era un topo di campagna, mica un topo di biblioteca! Girò attorno alla stalla, passò la staccionata, si mise alla ricerca di mandorle e nocciole. La campagna era grande, davvero sterminata…Il topino correva e faceva capriole. A volte gli sembrava perfino di volare.”
E, se lo ha detto Marino, sarà vero… O no? Le bugie di Marino si colloca sulla sottile linea che separa la realtà dalla fantasia – una zona ben conosciuta dai bambini, che riescono a dare vita ai personaggi che vivono nella loro immaginazione – fino al punto di farci dubitare di cosa è vero e cosa è falso. La fantasia è uno dei processi dominanti che governano la creatività nell’infanzia, e influisce sul modo in cui i più piccoli percepiscono la realtà e si relazionano con il mondo. Il protagonista di questa storia ci parla di lupi, volpi, gatti… tutti animali che vivono nella sua immaginazione. Ma, come sappiamo, i personaggi di fantasia hanno un carattere effimero e non si materializzano; per questo Marino, come il lettore, dovrà distinguere tra realtà e fantasia al momento opportuno, proprio alla fine della storia. Ancora una volta, Roberto Aliaga ci sorprende con una storia che utilizza un linguaggio semplice fatto di frasi brevi ed emozionali ma ben scelto, un vocabolario alla portata dei lettori più giovani, che potranno identificarsi con Marino, le sue paure, i giochi. In una parola: la sua fantasia. L’opera plastica di Simona Mulazzani rappresenta un buon esempio della linea artistica dell’illustratrice, che opta per una combinazione di tecniche diverse (acrilico, pastelli…), a cui bisogna aggiungere l’iconografia variegata, le linee semplici e schematiche e l’uso dei piani medi, tutte caratteristiche peculiari del suo stile. Le illustrazioni occupano uno spazio maggiore se paragonate al testo; pagina dopo pagina vedremo sfilare sotto i nostri occhi una serie di immagini che ci trasporteranno nel mondo di Marino. Dovremo stare ben attenti, se non vogliamo rischiare di confondere la realtà con l’immaginazione!
Testo di Roberto Aliaga Illustrazioni di Simona Mulazzani Traduzione di Fabio Regattin
L’autore: Roberto Aliaga (Argamasilla de Alba, 1976) è biologo e autore di testi di letteratura per l’infanzia. In seguito al successo di pubblico e critica di Cactus del desierto (2007), ha continuato a scrivere e pubblicare a ritmo serrato, in particolare testi per albi illustrati, ma anche romanzi per ragazzi. I suoi lavori sono stati tradotti in una dozzina di lingue: catalano, galiziano, basco, inglese, francese, portoghese, italiano, tedesco, turco, giapponese, coreano e polacco. Con #logosedizioni ha pubblicato: Le bugie di Marino, Codrillo, Dormi dormi tartaruga, Il sogno dell’orsetto rosa, Una storia piena di lupi.
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