PALMO DI NASO

Tratta da un racconto tradizionale canadese, ecco una bella favola in cui, per una volta, il principe non lo sposa proprio nessuno!

Tre sorelle ricevono in eredità dal padre una pignatta e un mestolo. Girando il mestolo nella pignatta compaiono 3 oggetti magici. La più giovane pensa di usarli per incontrare il fascinoso principe di Tomboso. Oltre a essere bello però costui si rivela presuntuoso, vanesio e meschino e con inganni e parole dolci riesce a umiliare la giovane e a mettere le mani sull’eredità delle tre sorelle. In questa situazione drammatica, la ragazza si affida al suo ingegno per impartire al principe una lezione che non dimenticherà mai.

Palmo di naso narra le divertenti avventure di tre sorelle che, grazie agli oggetti magici lasciati in eredità dal padre, riescono a dare una lezione a un principe pigro e disonesto.
La sorella più giovane, nonostante l’ingenuità iniziale, e grazie alla solidarietà delle due sorelle più grandi, rivelerà un carattere più forte e anticonformista. L’evoluzione della narrazione pone gli eventi in scene teatrali e suggestive dove il principe finisce per essere vittima dell’intelligenza della ragazza. Questa versione della storia, raccolta in Québec, ha origini remote in Europa e viene combinata con altre versioni tedesche per ottenere un ritmo sintetico ed efficace che scandisce la suspense nei momenti salienti della narrazione.

L’illustratore prende delle figure tridimensionali e le trasforma in figure bidimensionali utilizzando il collage. Iván Prieto ci offre la sua interpretazione della storia, una seconda lettura arricchita da un’ampia varietà di sfumature. L’artista muove qui i suoi primi passi nel mondo dell’illustrazione dopo più di otto anni di immersione nel mondo creativo della pittura e della scultura.

Testo di Paco Liván, da un racconto popolare canadese
Illustrazioni di Iván Prieto
Traduzione di Anna Barella Sciolette

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