Il tuo carrello è vuoto!
Selezione White Ravens 2016
“Non bisogna mentire ai bambini; devono sapere che il mondo è spaventoso, non si può fare altrimenti. La paura aiuta a crescere non solo in letteratura, ma anche nella vita.” – Alberto Laiseca
In questo libro doppio, due apprezzati narratori latinoamericani – uno argentino e l’altro messicano – affrontano con coraggio e delicatezza il tema del sacrificio che una madre è disposta a compiere per opporsi a un evento tragico e irreversibile: la morte di un figlio. In La madre e la morte Alberto Laiseca rielabora un racconto poco noto di Hans Christian Andersen mostrandoci una madre che, per riprendersi il bambino sottrattole dalla Morte, attraversa fiumi, boschi e montagne senza badare a ciò di cui deve privarsi lungo il cammino. La perdita di Alberto Chimal ci parla invece di una madre che perde il figlio durante un terribile terremoto; incapace di rassegnarsi alla sua morte, prega gli dei di restituirglielo, ma questi decidono di esaudire il desiderio a modo loro. Entrambe le storie, collocate a metà strada tra la tragedia classica e la tradizione orale, ci mettono di fronte alle nostre paure più profonde per permetterci di fare i conti con l’ineluttabilità del destino e la Morte, presenza terribile e spaventosa con cui però siamo costretti a convivere, e che solo attraverso l’arte possiamo esorcizzare. A collocare i due racconti in un medesimo universo narrativo fatto di teschi, presenze inquietanti e atmosfere macabre ci pensa Nicolás Arispe con dettagliate illustrazioni in bianco e nero ricche di simbolismo, le quali propongono una lettura che va ben oltre le parole.
Alberto Chimal (1970) è uno scrittore messicano, finalista nel 2013 del Premio Internacional de Novela Rómulo Gallegos (Venezuela), uno dei più prestigiosi riconoscimenti dedicati alla narrativa in lingua spagnola. Tiene inoltre corsi e laboratori letterari ed è professore di Letterature comparate presso l’Universidad Nacional Autónoma de México.
Alberto Laiseca (1941–2016) è nato a Rosario (Argentina). Consulente per anni della casa editrice Letra Buena, è stato autore dei romanzi Su turno para morir (1976), Aventuras de un novelista atonal (1982), El jardín de las máquinas parlantes (1993) e della monumentale saga Los Soria (Simurg, 1998, Premio Boris Vian), una storia mitica rimasta inedita per 16 anni. Ha pubblicato inoltre una raccolta di racconti, Matando enanos a garrotazos (1982), il volume di poesia Poemas chinos (1987) e il saggio Por favor, ¡plágienme! (1991). Le sue storie, ambientate in mondi fantastici dove non sembrano esserci limiti all’immaginazione, gli sono valse la grande ammirazione di numerosi scrittori, critici e lettori.
Nicolás Arispe è nato a Buenos Aires nel 1978 e ha studiato disegno e arti visive all’UNA (Universidad Nacional de las Artes). Dal 1997 collabora con produzioni televisive e cinematografiche, partecipando alla realizzazione di film e cartoni animati per il mercato argentino, brasiliano, messicano e spagnolo, oltre a realizzare copertine di dischi e libri e lavori di grafica editoriale. Il suo primo libro illustrato risale al 2005; da allora ha realizzato numerosi progetti editoriali propri, e illustrato opere di svariati scrittori, tra cui María Teresa Andruetto, Alberto Laiseca e Alberto Chimal, pubblicati in Argentina, Messico, Francia, Italia, Guatemala, Spagna, ecc. Nel corso della sua carriera è stato selezionato da ALIJA (Asociación de Literatura Infantil y Juvenil de la Argentina), sezione argentina di IBBY (2005 e 2016), dal Banco del Libro de Venezuela (2013 e 2018), dalla Cámara Nacional de la Industria Editorial de México (2013 e 2016), e dalla Feria Internacional del Libro di Bogotá (2016), oltre che per il catalogo White Ravens 2016 della Internationale Jugendbibliothek di Monaco di Baviera. Nel 2018 è entrato nella lista d’onore di IBBY per il suo lavoro di illustratore. Dal 2001 insegna arte a bambini, adolescenti e adulti.
Con #logosedizioni ha pubblicato: La madre e la morte / La perdita (2016), Il Libro sacro (2017), Lasciate ogni pensiero o voi ch'intrate (2018), Tutti contenti (2019), Atti della gloriosa compagnia dei martiri (2019), Lungo è il cammino (2019), El árbol (2020), Il bambino smarrito (2021), Giovanni Senzaterra (2021), La Bianchina (2022), Jack London (2022), Il viaggio della Madreperla 1 - Le Isole Sommergibili (2023) e Il viaggio della Madreperla 2 - Caccia agli orchi (2023).
Valutazione:
Inserisci il codice nel box sottostante: