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Nel braccio della morte, il boia che ha appena portato a compimento l’esecuzione di un condannato trova vicino alla sedia elettrica un foglietto con una sequenza numerica e, affascinato dall’enigma che potenzialmente rappresenta, decide di portarlo con sé. Da quel momento i numeri cominciano ad affiorargli intorno nell’ordine in cui sono riportati scandendo ogni momento della sua quotidianità. Inizialmente la loro presenza determina una svolta positiva: a partire dal ritrovamento di un cagnolino smarrito, l’uomo inizia una relazione sentimentale e vince una somma consistente al casinò giocando proprio i numeri che ha trovato. Ma, dopo una notte felice, il risveglio porta con sé un brusco cambiamento e la sequenza numerica torna a ricomporsi foriera di sventure fino a una conclusione agghiacciante che innesca un ineluttabile meccanismo ciclico. Si chiarisce così il significato della citazione che a guisa di epigrafe introduce il libro: “I buoni sono sempre convinti di essere nel giusto”. Con questa graphic novel, Thomas Ott torna a catturare il lettore/spettatore con il suo tratto allucinante e perentorio, graffiato abilmente su tavole nere secondo la tecnica dello “scratchboard”. L’aspetto grezzo connaturato alla tecnica, che consiste nel ricoprire di inchiostro nero il foglio e grattarlo via con un pennino per far emergere i disegni, è sapientemente controbilanciato dalla ricchezza di dettagli e dalla finezza delle espressioni che l’artista conferisce ai personaggi. Il segno luminoso emerge vigorosamente dall’oscurità veicolando alla perfezione l’illusione della tridimensionalità. Qui più che mai l’illustrazione tende verso il cinema richiamandosi da un lato alla tradizione del noir, dall’altro restituendo le suggestioni in bianco e nero delle pellicole espressioniste tedesche. #TheNumber è una storia disturbante, che penetra nella mente del lettore con la ripetizione enigmatica e martellante della sequenza numerica, riportata all’inizio di ogni pagina. Una ripetizione che si fa via via più angosciante fino allo spaventoso epilogo.
Thomas Ott nasce a Zurigo nel 1966. Dopo la scuola dell’obbligo, a 16 anni si iscrive a una scuola di arti applicate, e già durante gli anni della formazione comincia a eseguire i primi disegni su commissione, mentre parallelamente crea fumetti propri. Ottenuto il diploma di grafico, inizia a guadagnarsi da vivere come illustratore freelance per riviste svizzere, tedesche e francesi, e nel giro di breve tempo viene pubblicato il suo primo fumetto, Tales Of Error. Nel 1990 si trasferisce a Parigi, dove ha modo di fare tutte quelle esperienze che gli sarebbero state precluse nella tranquilla Zurigo. Tuttavia, con il tempo sente il bisogno di tornare a studiare, questa volta presso una scuola di cinema e, poiché quelle di Parigi non sono di suo gradimento, sceglie di tornare a Zurigo, dove si iscrive alla Scuola superiore d’arte e design (HGKZ) e dove risiede tuttora. Dal 2007 insegna alla Scuola superiore d’arte (ZHdK). Con #logosedizioni ha pubblicato R.I.P, Cinema Panopticum e The Number.
Bibliografia 2008 THE NUMBER, Edition Moderne, Zurigo (#logosedizioni, 2016) 2005 Cinema Panopticum, Edition Moderne, Zurigo (#logosedizioni, 2015) 2002 t.o.t.t., Edition Moderne, Zurigo 1998 La Grande Famiglia, Edition à la pulpe, l’Association, Parigi 1997 Exit, Edition Délcourt, Parigi 1996 La Douane, Edition à la pulpe, l’Association, Parigi La Bête à 5 Doigts, Edition à la pulpe, l’Association, Parigi Dead End, Edition Moderne, Zurigo 1994 Greetings From Hellville, Edition Moderne, Zurigo Argent Roi, Edition Autrement, Parigi Phantom der Superheld, Edition Moderne, Zurigo 1989 Tales Of Error, Edition Moderne, Zurigo
Filmografia parziale 2001 Sjeki Vatcsh! cortometraggio, 35mm/15min, produzione HGK Zürich 2000 Fleisch, cortometraggio, 35mm/5.50min, produzione HGK Zürich 1999 Nocturne, documentario, 16mm/8min, produzione HGK Zürich 1998 Sandmännchen, cortometraggio, Beta/8min, produzione HGK Zürich 1993 Robert Creep – une vie de chien, cartone animato, 35mm/25min, produzione La Fabrique, Montpellier 1984 La grande illusion, cartone animato, 16mm/3min, produzione Studio GDS
#TheNumber #ILLUSTRATI #logosedizioni
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