LA CIUDAD DE LOS PRODIGIOS. NOVELA GRÁFICA

Una de las novelas más queridas y leídas en todo el mundo se convierte en novela gráfica gracias al trazo de Claudio Stassi. En el período comprendido entre las dos Exposiciones Universales de Barcelona de 1888 y 1929, con el telón de fondo de una ciudad tumultuosa, agitada y pintoresca, real y ficticia, asistimos a las andanzas de Onofre Bouvila, inmigrante paupérrimo, repartidor de propaganda anarquista y vendedor ambulante de crecepelo, y su ascensión a la cima del poder financiero y delictivo. Mendoza, en la novela original, nos propone un singularísimo avatar de la novela picaresca y un brillante carrusel imaginativo de los mitos y fastos locales. Una fantasía satírica y lúdica cuyo sólido soporte realista inicial no excluye la fabulación libérrima.

Eduardo Mendoza Garriga (Barcelona, 11 de enero de 1943), escritor español, comenzó su producción literaria en los años setanta y desde los inicios obtuvo un reconomiento inmediato, recibiendo en 1975 el Premio de Crítica por su primera novela La verdad sobre el caso Savolta. Su habilidad en el manejo de lenguajes narrativos, la estructura solidamente organizada, su humor exacerbado hasta el paroxismo y su capacidad de reducir al absurdo cualquier situación, le han convertido en un gran parodista y han hecho que su obra sea apreciada por miles de lectores.

Claudio Stassi, nacido el año 1978 en Palermo, vive y trabaja en Barcelona. Ha publicado para numerosas editoriales italianas y extranjeras. Para Sergio Bonelli Editore, dibuja en las series Dylan Dog y Dampyr. En 2007 publica Brancaccio. Historias de la mafia cotidiana, escrita por Giovanni Di Gregorio, y ganó el Premio Micheluzzi y el Premio Boscarato. Su novela gráfica Por esto me llamo Giovanni, publicada por Rizzoli, ya está en su quinta edición. Con Luca Enoch creó La Banda Stern en 2013, un libro que ha sido traducido a cuatro idiomas. Su último trabajo, Rosario. Amor y muerte, basado en textos de Carlos Sampayo, fue publicado en Francia e Italia. Es profesor de la Escuela de Cómic Joso en Barcelona.

Uno dei romanzi più amati e letti al mondo diventa graphic novel grazie ai disegni di Claudio Stassi. Nel periodo tra le due Esposizioni Universali di Barcellona del 1888 e del 1929, sullo sfondo di una città tumultuosa, irrequieta e pittoresca, reale e fittizia allo stesso tempo, assistiamo alle avventure di Onofre Bouvila, immigrato poverissimo, divulgatore di propaganda anarchica e venditore ambulante di lozioni per la crescita dei capelli, e alla sua ascesa ai vertici del potere finanziario e criminale. Come il romanzo di Mendoza a cui è ispirata, questa graphic novel costituisce una rivisitazione molto singolare del romanzo picaresco e un brillante carosello immaginativo di miti e gesta locali. Una fantasmagoria satirica e giocosa che, nonostante poggi le sue basi sulla realtà, non esclude l’invenzione più sfrenata.

Eduardo Mendoza Garriga (Barcellona, 11 gennaio 1943), scrittore spagnolo, cominciò la sua produzione letteraria negli anni Settanta, riscuotendo fin da subito un ampio successo con il riconoscimento del Premio della Critica nel 1975 per il suo primo romanzo La verdad sobre el caso Savolta. La sua abilità nel padroneggiare linguaggi narrativi, la struttura solidamente organizzata, il senso dell’umorismo, esaltato fino al parossismo e la sua capacità di ridurre all'assurdo qualsiasi situazione, lo hanno reso un grande parodista e hanno permesso che la sua opera venisse apprezzata da migliaia di lettori.

Nato nel 1978 a Palermo, Claudio Stassi vive e lavora a Barcellona, in Spagna. Ha pubblicato per numerosi editori italiani e stranieri: Casterman, Dargaud, Ankama, Rizzoli, Eura, Becco Giallo, Black Velvet, Il Giornalino. Per Sergio Bonelli Editore ha disegnato episodi delle serie Dylan Dog e Dampyr. Nel 2007 con Brancaccio, storie di mafia quotidiana, sceneggiato da Giovanni Di Gregorio, vince il Premio Micheluzzi e il Premio Boscarato per la sceneggiatura. Il suo graphic novel Per questo mi chiamo Giovanni, pubblicato da Rizzoli, è già alla terza edizione. Con Luca Enoch realizza nel 2013 La Banda Stern, pubblicato anche all’estero in quattro Paesi.