Il tuo carrello è vuoto!
Questo volume è a metà prezzo perché è in offerta speciale o presenta lievi ammaccature o piccoli difetti dovuti al trasporto o all'esposizione in libreria. Per maggiori informazioni potete scrivere a: info@libri.it
Acquista ora in formato eBook!
La composizione nella fotografia digitale
Un’adeguata padronanza delle regole della composizione è indispensabile per realizzare fotografie efficaci. La capacità di riconoscere un’opportunità fotografica e di organizzare gli elementi grafici in un insieme riuscito è da sempre una delle qualità più apprezzate in un fotografo. La svolta digitale ha influenzato profondamente il modo di avvicinarsi alla fotografia, rivoluzionando le tecniche della composizione: innanzitutto perché l’immediato feedback possibile permette di valutare e migliorare all’istante le proprie foto; in secondo luogo perché i software per l’elaborazione delle immagini consentono di alterare e ottimizzare la composizione anche dopo aver eseguito lo scatto. Grazie a L’occhio del fotografo chiunque potrà acquisire la capacità di scattare foto digitali memorabili. Il libro esplora gli approcci tradizionali alla composizione, ma affronta anche alcune tecniche digitali, come lo stitching e l’High Dynamic Range Imaging, che si avvalgono delle nuove tecnologie per ampliare le possibilità creative senza compromettere l’originalità della visione del fotografo.
Dall’introduzione dell’autore:
“… come si costruisce una foto, da cosa è composta, come interagiscono le forme, come si riempiono gli spazi, come dare unità all’insieme.”
Esistono innumerevoli studi, saggi e scritti filosofici, a volte anche piuttosto oscuri, dedicati alla fotografia e alla sua interpretazione. Di solito gli autori non sono fotografi. Non che un punto di vista esterno sia privo di valore; anzi la distanza di uno sguardo obiettivo può favorire nuove e valide intuizioni. […] Lo scopo di questo libro, tuttavia, è un altro: analizzare il concreto processo di realizzazione delle fotografie. Per quanto possa sembrare presuntuoso, lo definirei una visione dall’interno, perché si fonda sull’esperienza reale di alcuni fotografi, tra cui io stesso. Nello scattare una foto entrano in gioco una quantità di fattori che non sono evidenti a chi si limita a osservare il risultato finale. Ciò naturalmente non impedisce ai critici e agli storici dell’arte di dare le loro interpretazioni, a volte estremamente interessanti, ma che pure non sempre tengono conto delle intenzioni del fotografo e delle circostanze in cui l’immagine è stata realizzata. In questo volume, invece, ho tentato di mostrare come i fotografi compongano le immagini in base a precise intenzioni, stati d’animo e capacità, e come si possano apprendere e perfezionare diverse tecniche per inquadrare al meglio un soggetto. In fotografia, qualunque sia la tecnica adottata, le decisioni fondamentali riguardano l’immagine stessa: i motivi che hanno indotto il fotografo a scattarla e il suo aspetto. […] Per ottenere buoni risultati è indispensabile raggiungere il giusto equilibrio tra talento e tecnica. Tuttavia, mentre abbondano le opere editoriali dedicate agli aspetti tecnici della fotografia, è piuttosto raro trovarne una che affronti globalmente il tema della composizione fotografica. […] A mio parere, il recente avvento della fotografia digitale potrebbe risvegliare l’interesse per la composizione. Infatti, poiché oggi è il fotografo stesso a compiere tutto il lavoro compreso tra lo scatto e la stampa finale, si passa molto più tempo a osservare e a modificare le immagini. Inoltre, la possibilità di regolare luminosità, contrasto e colore, restituisce ai fotografi il controllo sul risultato finale, come in precedenza accadeva con il bianco e nero, ma molto difficilmente con il colore. Questo incide inevitabilmente sulla composizione e di conseguenza rafforza il bisogno di considerare l’immagine e le sue potenzialità con maggiore attenzione e consapevolezza.
L’autore: Michael Freeman è un fotografo e uno scrittore di fama internazionale, specializzato in viaggi, architettura e arte orientale. Conosciuto per la sua abilità nel trattamento dell’immagine, ha collaborato a lungo con la rivista dello Smithsonian Institute e con molti editori di caratura internazionale. Le sue foto sono apparse sulle pubblicazioni di Time-Life e su Reader’s Digest, Condé Nast Traveller e GEO; attualmente lavora per Photo District News. I suoi numerosi libri sulla fotografia hanno venduto complessivamente oltre un milione di copie.
Valutazione:
Inserisci il codice nel box sottostante: