MONARCH

Un libro doppio, palindromo, con due versi di lettura che offrono la stessa storia da due punti di vista opposti e complementari. Quello della vittima e del carnefice. Il susseguirsi spietato di torture fisiche e psicologiche miranti all’annullamento di una persona per “riprogrammarla” facendone una schiava obbediente. Il crescere graduale di un amore sadomasochistico attraverso 30 lezioni o “metodi” che portano a termine l’assoggettamento. Con la consueta spietatezza, AkaB illustra in queste pagine le tecniche utilizzate dalla “programmazione Monarch”, un metodo per il controllo mentale che si avvale di una combinazione di psicologia, neuroscienze e rituali occulti e rappresenta la prosecuzione del progetto MK-ULTRA, sviluppato dalla CIA tra gli anni ’50 e ’60 e testato su militari e civili. Ma il libro è soprattutto emblematico degli orrori perpetrati dagli esseri umani contro i propri simili attraverso i secoli e del rapporto vittima-carnefice di cui vengono attentamente indagati i meccanismi psicologici.
Mentre le immagini dalle linee nervose e i colori pastosi e tetri ci sprofondano in una dimensione lynchiana, i testi, scarni e lirici e a tratti pervasi di ardore mistico, ci addentrano nella mente del dominatore e della schiava, ci fanno scendere insieme a loro in un precipizio di follia finché sfioriamo pericolosamente anche il nostro lato oscuro.

AkaB (Milano, 26 luglio 1976 – 14 agosto 2019) è stato uno dei fondatori dello Shok Studio. Ha collaborato con le principali case editrici statunitensi come Marvel, Dark Horse, DC Comics. In Italia si segnala la sua collaborazione a vari progetti come Nixon, Lamette, LaScimmia, Monipodio, Rolling Stone, The Artist, Puck, Mucchio Selvaggio, ilMale, Lolabrigida, Collettivo Mensa, WormGod, InPensiero, El Aleph e molti altri.
La sua sperimentazione lo ha portato verso il cinema, e dopo una lunga serie di cortometraggi, animazione classica e in flash, nel 2003 è uscito Mattatoio, lungometraggio da lui scritto e diretto, selezionato per la LX Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, seguito da Il corpo di Cristo, selezionato al Bellaria Film Festival. Chiude la trilogia invisibile Vita e opere di un Santo, selezionato allo Stigma Film Festival di Palermo. AkaB ha esposto in numerose mostre i suoi mostri generati dalla ragione. Nel 2010 è diventato membro del collettivo Dummy. Il suo gruppo sanguigno era 0 Rh-forse.
Con #logosedizioni ha pubblicato: Monarch, Come un piccolo olocausto, (disponibile anche in inglese, francese, spagnolo) Un uomo mascherato, (disponibile anche in inglese, francese, spagnolo).

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