EL ÁRBOL DE LA CIENCIA

L’opera viene pubblicata nel 1911 e forma parte della trilogia intitolata “La razza”. El árbol de la ciencia si compone di sette parti che si dividono in 53 capitoli di estensione generalmente breve. L’opera si divide in 2 parte o tappe della vita del protagonista, separate da un intermezzo di riflessione. La prima parte comprende la famiglia e gli studi, la scoperta del mondo di Madrid (in cui compare Lulù) e la morte del fratello che comporta un profondo disorientamento nella vita di Andrés. Al periodo di riflessione in cui il protagonista ricerca nuove esperienze, segue la seconda fase che vede la vita prima in campagna, poi in città e infine la morte della moglie e il suo suicidio. Baroja impersona la crisi dell'intellettuale borghese nel mito, romanticamente vissuto, dell'artista irregolare e vagabondo. In una prosa priva di virtuosismi e raffinatezze di stile, tesa a un ideale di sobrietà non esente da echi del naturalismo, Baroja articola in infinite variazioni al tema del borghese disadattato degli inizi del secolo, erede di una civiltà liberale che sta per tramontare.