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La delicata bellezza dei fiori pressati ha ispirato gli artisti per generazioni: Jennie Ashmore, straordinaria e innovativa flower artist, regala nuova vita a una tecnica tradizionale, trasformando la pressatura dei fiori in un caleidoscopio unico e spettacolare di petali e foglie con l’inclusione di elementi originali come alghe e licheni. Le sue stupefacenti opere fungeranno da guida e ispirazione in ogni fase del processo che vi porterà a scegliere le piante giuste, tenendo conto anche di colori e stagionalità, sperimentare con motivi, ripetizioni e texture, oppure integrare la pittura all’acquerello o a gouache e altri materiali inusuali nelle vostre creazioni botaniche. Nelle ultime pagine del volume, i petali e le foglie più utili e colorati per le vostre composizioni sono mostrati in un utile ‘erbario’ che vi consentirà di vedere come i vari esemplari appariranno dopo la pressatura. Celebrate la bellezza del paesaggio in cui vivete, o dove amate andare a passeggiare, o conservate il ricordo di un bouquet speciale, con un magnifico patchwork di foglie, petali e flora autoctona. Cimentatevi nella raccolta di esemplari botanici nei boschi, nelle siepi oppure nei giardini: dai rossi fiammeggianti della vite americana e dell’acero alle sfumature tra il blu e il violetto delle ortensie e dell’euchera, troverete qui tutti i consigli su quali piante scegliere per ottenere risultati vivaci e di grande effetto. Indicazioni passo passo su come preparare e pressare le piante, consigli su come realizzare modelli per ritagliare le foglie e semplici progetti per iniziare a disporle sulla pagina sono completati da una galleria delle magnifiche opere realizzate dall’autrice e un elenco dei nomi comuni e botanici di piante idonee alla pressatura. In una veste decisamente contemporanea, troverete in questo libro tante idee interessanti e informazioni pratiche per creare la vostra personalissima opera d’arte botanica.
L’autrice Jennie Ashmore ha studiato pittura e stampa d’arte all’Exeter College of Art e, per molti anni, ha insegnato arte nelle scuole e si è occupata di conservazione, educazione ambientale e giardinaggio. Nel suo lavoro, che ha sempre avuto a che fare con la natura, è grande l’interesse per i motivi geometrici e ripetuti e per le texture degli elementi naturali, che risultano fondamentali nelle sue creazioni. Jennie vive e lavora a Galloway, in Scozia.
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Quando pensiamo all’arte della pressatura dei fiori, potrebbero venirci in mente immagini stantie di vecchi erbari polverosi, di composizioni scialbe e rinsecchite… niente di più sbagliato! Siamo di fronte all’opera di un’artista dotata di un talento fuori del comune. Basta sfogliare rapidamente questo libro per accorgersi di come le sue composizioni floreali siano davvero simili a grandi e complessi dipinti di arte moderna oppure a sontuosi mosaici bizantini. Quella della pressatura è senza dubbio un’arte con una lunga tradizione alle spalle, che si pone al crocevia tra decorazione e ricerca scientifica. Durante l’epoca vittoriana, in Gran Bretagna, creare raccolte di fiori ed erbe, autoctone o provenienti da luoghi remoti, divenne quasi un’ossessione nazionale e gli esemplari venivano classificati e descritti con cura e precisione. Molti di quegli erbari erano oggetti di grande bellezza; da essi si evince come fosse riconosciuto e apprezzato, all’epoca, il valore ornamentale di fiori e foglie, che ritroviamo in ricami, carte da parati, arazzi, tappeti e in una miriade di altri oggetti di uso comune. Per l’autrice del libro, dedicarsi a questa arte antica ha rappresentato l’occasione per osservare il mondo con occhi nuovi e riportare in auge la tradizione dimenticata della raccolta e conservazione delle piante locali. Jennie Ashmore ha iniziato a pressare fiori e foglie negli anni ’80. All’inizio si trattava di semplici composizioni floreali per i regali di Natale, ma con il tempo i suoi lavori sono diventati sempre più complessi ed elaborati, soprattutto grazie alla passione per le trapunte patchwork fatte a mano che l’ha indotta a ritagliare i materiali vegetali ispirandosi agli stessi criteri che usava per le stoffe nonché a creare un metodo grazie al quale realizzare motivi decorativi essenzialmente geometrici e simmetrici. Tutte le sue opere sono pervase da un profondo amore per la natura. L’auspicio è che il lettore sperimenti a sua volta lo stesso incanto davanti all’armonia e alla vivacità dei motivi vegetali e sia incoraggiato a esplorare nel dettaglio la flora locale, i giardini e il paesaggio in cui vive, e che questo interesse susciti in lui una piena consapevolezza dell’ambiente e della sua vulnerabilità. Nel libro troverete chiare descrizioni dei procedimenti di pressatura e un certo numero di metodi semplici ma efficaci per utilizzare il materiale essiccato. Non sono necessari particolari strumenti a parte una sagoma, un taglierino affilato e un materiale adesivo: un equipaggiamento decisamente low-tech, che riecheggia la lunga tradizione di questa pratica. Il processo di raccolta, pressatura e ideazione artistica è un’esperienza lenta e contemplativa: è allo stesso tempo un viaggio alla scoperta dell’unicità di ogni pianta e di ogni stagione che regala sempre un elemento di aspettativa o di sorpresa. Strutturato come un piccolo corso introduttivo, il libro si apre con le tecniche di base: consigli passo passo su come effettuare la raccolta, quali specie prediligere, tenendo anche in considerazione gli accostamenti e le variazioni cromatiche, come procedere a preparazione e pressatura di piante o di loro parti, come classificare, etichettare e conservare i vari esemplari. Dopo aver appreso i rudimenti della tecnica di essiccazione, si procede alla realizzazione di sagome che vi permetteranno di ricavare le preziose tessere per i vostri mosaici che potrete comporre dando libero sfogo alla fantasia, senza perdere mai di vista i principi di ordine e simmetria. Queste tessere verranno dunque accostate in base ad accordi formali, cromatici o di texture, in composizioni che possono variare, ed essere strettamente geometriche o estremamente fluide e informali. Una volta appreso come realizzare e comporre le tessere, non ci sono più limiti alla creatività: motivi ripetuti, bordi e strisce, accostamenti di fiori interi o solo petali, esemplari degni di nota per le loro imperfezioni o elementi diversi come licheni e alghe o bacche tintorie, per finire con l’aggiunta di tocchi di colore o elementi dorati e argentati. Una galleria delle opere realizzate dall’artista per alcune mostre e altre su commissione conclude il libro e riempirà il lettore di meraviglia. Dichiara Jennie: “Uno dei miei obiettivi come artista è attirare l’attenzione sul mondo naturale (…) Molte [specie vegetali] sono minacciate dal taglio di barriere e siepi, dagli erbicidi e dalla generale perdita dei loro habitat. Una passeggiata è un modo semplice per documentare gli esemplari presenti nella zona, mentre creare qualcosa di artistico con foglie e fiori pressati è il mio modo di riflettere sul tema della vulnerabilità dell’ecosistema”. La bellezza è ovunque, nelle foglie e nei fiori di qualsiasi ambiente, dalle città ai bordi delle autostrade e persino sulle dune di sabbia apparentemente spoglie. Dovete solo guardare.
Rossella Botti
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