WUNDERKAMMER
Stefano Bessoni
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Naturalia, artificialia, mirabilia… tutte le meraviglie della Camera di Stefano Bessoni.
Un camaleonte mummificato, un cranio di volpe, una sirena artificiale metà pesce e metà scimmia, angioletti custodi rinsecchiti, la mummia di un masticatore di sudari, un balocco meccanico che cattura la memoria dei suoi possessori nel sonno… sono solo alcune delle tante curiosità, naturali o artificiali, che Stefano Bessoni racchiude in queste pagine: oggetti che suscitano stupore, ammirazione e talvolta anche orrore.
È questa la sua personale Wunderkammer, parola tedesca che significa letteralmente “camera delle meraviglie” e indica un contenitore, un luogo, uno spazio nel quale vengono conservate decine, centinaia, migliaia di oggetti reali o immaginari, che suscitano un’attrazione irrefrenabile incarnando fantasie, sogni e ossessioni. Ogni Wunderkammer è un microcosmo a sé, una sorta di museo-non-museo, un gioco di specchi e richiami dove è fantastico smarrirsi. Occorre però fare attenzione che non prenda il sopravvento fino a divorare il suo stesso artefice, trasformandolo nell’ultimo pezzo della raccolta.
La Wunderkammer di carta di Bessoni è a sua volta suddivisa in tre camere, di proprietà di tre personaggi diversi. In Naturalia, Jonah Zalkowsky raccoglie animali o parti di animali, che la morte ha voluto congelare trasformandoli in macabre meraviglie. In Artificialia, Ezechiel Tadeusz Baum custodisce mostri reali e altri nati dalla sua immaginazione. Infine, in Mirabilia, Rebecca Kowalski raccoglie, restaura e conserva vecchi balocchi, burattini meccanici, automi e altri oggetti simili. Scrupolosamente catalogate e presentate, queste meraviglie sono ritratte in una serie di disegni in bianco e nero originali, nell’inconfondibile stile dell’autore, tra il macabro, il fantastico e l’esilarante.
Edizione cartonata stampata in Italia su carta Fedrigoni Arcoset Extra White 170gsm di cellulosa ecologica ad alto contenuto di riciclo.
L'autore e illustratore:
Stefano Bessoni è illustratore, regista cinematografico e animatore stop-motion. Si è diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Ha realizzato diversi film sperimentali, installazioni video, performance e documentari, attirando l’attenzione della critica e ricevendo numerosi premi in occasione di festival nazionali e internazionali.
Ha insegnato regia presso la NUCT – Scuola Internazionale di Cinema e Televisione a Cinecittà e presso l’Accademia di cinema e televisione Griffith di Roma, dove è stato titolare di un corso di alta specializzazione dedicato al cinema visionario e fantastico.
È coordinatore e docente del corso triennale di illustrazione e animazione presso la Scuola di Design, Moda, Arti visive e Comunicazione IED di Roma. È inoltre docente presso lo IED di Milano, la Scuola di Illustrazione Ars in Fabula di Macerata e la Scuola Holden di Torino. Tiene regolarmente workshop presso scuole e festival specializzati.
Ha scritto e diretto numerosi film e ha pubblicato molti libri illustrati.
Con #logosedizioni ha pubblicato: Homunculus (2011), Wunderkammer (2011), Canti della forca (2013, disponibile anche in inglese), Pinocchio (2014), Stop-motion. La fabbrica delle meraviglie (2014), Mr Punch (2015), Workshop di stop-motion. Primo livello (2016, disponibile anche in inglese), Workshop di stop-motion. Secondo livello (2016, disponibile anche in inglese), Oz (2016), Rachel (2017), Rebecca (2018), Giona (2018), Theo (2019), Lombroso (2019), Darwin (2020), Alice sotto terra. White Rabbit Edition (2021, disponibile anche nella precedente edizione in inglese e in spagnolo), Struwwelpeter. La vera storia di Pierino Porcospino (2022), Maria Adriana Prolo. La signorina del cinematografo (2023) e Le tribolazioni di Tommy Tiptop (2024).
#ILLUSTRATI #logosedizioni
Dati Libro | |
Autore | Stefano Bessoni |
Collana | #ILLUSTRATI |
Anno di pubblicazione | 2011 |
Copertina | Cartonato |
Dimensioni | cm 14,8 x 21,0 |
Pagine | 48 |
Lingua/e | italiano, inglese |
Peso | 0.25 kg |
Valutazione: